Ormai da alcuni anni il sistema moda si è dimostrato più aperto al rispetto dell'ambiente, a
lla tutela dei lavoratori e alla sensibilità nei confronti delle comunità locali.
La moda sempre più mutevole e a basso costo ha spinto aziende e designer ad attuare profondi cambiamenti a causa dei problemi ambientali e sociali che si nascondono dietro le catene del valore del settore, con l'obiettivo di modellare e riformulare i processi e le attività attraverso i driver di trasparenza e tracciabilità della filiera, circolarità e consumo sostenibile.
La crisi del Covid-19 ha riportato l'attenzione sulle condizioni di lavoro in cui si trovano molti lavoratori di questo settore e, recentemente, grandi protagonisti della moda, si sono scagliati contro la fast fashion.
Oggetto del webinar vuole essere un confronto tra esperti ed operatori del settore nell'analizzare come il mondo della moda possa indirizzarsi al raggiungimento degli SDG, individuando le direttrici prioritarie da seguire. Organizzatori: UNIDO ITPO Italy e The Thinking Watermill Society Supportotecnico: My Governance
Data: 6 ottobre 2020
Durata: 1h 30min
Orario: 12.00 a.m.
· Mario Di Giulio - The Thinking Watermill Society Introduzione e moderazione
· Diana Battaggia - UNIDO ITPO Italy
Saluti di benvenuto
· Francesca Liberatore – Stilista Moda etica: approccio di una stilista italiana
· Farah Liz Pallaro – Self-care mentor della moda Business sostenibile e priorità dell’aspetto umano
· Susanna Nicoletti - Brand Strategist e Advisor Da vulnerabilità/criticità del sistema della moda a soluzioni da adottare
· Adriana Marina – Presidente e fondatrice, Animanà e Hecho por Nosotros
· JulietaManassas – stilista
· Jandira Moreno - Alessandra Giannetti
· Lineapelle
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